Le auto elettriche sono le auto del futuro, e in California, nella Silycon Valley, un quarantenne imprenditore della new economy sta investendo in questa direzione. Si tratta di Elon Musk, l’ideatore di PayPal, diventanto milionario dopo aver venduto la sua piattaforma per il pagamento online a eBay. Musk ha ora fondato un’azienda automobilistica che produce solo auto elettriche, la Tesla, che nel 2015 è stata eletta azienda più innovativa nel mondo da Forbes.

Per ora il business non sembra particolarmente vantaggioso: le auto vendute non sono molte (55.000 nel 2015, contro gli oltre 10 milioni di Toyota) e l’azienda è in perdita, ma i mercati danno fiducia al progetto. Dalla fabbrica di Tesla in Fermont, nella Silycon Valley, oggi si producono diversi modelli.

Uno dei più innovativi è il Model X, un Suv elettrico con guida semi-autonoma, un filtro che elimina dall’abitacolo inquinamento, batteri e allergeni e una autonomia di 450 km. La nota dolente è il prezzo: ben 132.000 dollari. Per aumentare i profitti ora Tesla mira a produrre auto più accessibili, come la Model 3, una berlina compatta che dovrebbe arrivare nel 2017 a un prezzo non superiore ai 35mila dollari. Per la crescita dell’azienda saranno fondamentali le batterie, che a partire dal 2016 Tesla produrrà insieme a Panasonic in una fabbrica in Nevada. Si tratta di batterie al litio, come quelle dei cellulari e dei pc portatili, che hanno il vantaggio di essere leggere e più ecologiche delle batterie tradizionali, che quando vengono smaltite sono molto inquinanti.

Nel frattempo, forse sollecitati proprio dall’esperienza di Tesla, anche i grandi nomi dell’industria tradizionale si stanno muovendo in questa direzione: il mondo dell’auto sta cambiando.