Spesso all’interno delle aziende che seguo come consulente trovo una forte ignoranza su quelle che sono le caratteristiche di qualità degli apparecchi a pressione.
Anzi, molto spesso non vengono nemmeno considerati come recipienti pericolosi e le richieste di delucidazioni tecniche sulle loro caratteristiche vengono liquidate con un “Non lo so, ma non lo trovi in internet?”.
Ecco, magari conservare almeno il libretto di uso e manutenzione sarebbe una buona idea! Salverebbe la salute mentale del vostro consulente in materia di sicurezza, fate un’opera di bene.
Una caratteristica fondamentale all’interno degli apparecchi a pressione sono i dischi di rottura, ovvero delle sottili membrane metalliche che cedono in corrispondenza di un valore di differenza di pressione prossimo alla differenza di pressione ammissibile per il recipiente. In questo modo diminuisce la differenza di pressione tra l’esterno e l’interno del recipiente, che viene quindi preservato.
Il disco di rottura per evitare incidenti gravi
L’esplosione del disco di rottura è una misura drastica (si ha infatti il rilascio delle sostanze contenute nel recipiente verso l’esterno) che viene presa in considerazione per evitare conseguenze peggiori, ovvero un’esplosione del recipiente che sarebbe molto più violenta dell’esplosione del disco di rottura con un rilascio delle sostanze a velocità maggiori.
La situazione può raggiungere alti livelli di criticità se i dischi di rottura per serbatoi e tubi non sono costruiti in materiali idonei a resistere al contatto con liquidi aggressivi. Per questo motivo è fondamentale che siano costruiti in materiali resistenti alla corrosione quali grafite Diabon, PFA (fluoropolimeri), PTFE e pellicola di grafite Sigraflex®.
Combinazioni tra dischi di rottura e valvole
In alcuni casi possono essere utilizzati congiuntamente alle valvole di sicurezza, con tre combinazioni principali:
- Disco di rottura e valvola in parallelo: il disco di rottura costituisce un dispositivo di sicurezza supplementare.
- Disco di rottura a valle della valvola: il disco di rottura protegge la valvola da fluidi corrosivi presenti nel condotto di scarico.
- Disco di rottura a monte della valvola: questa soluzione permette di combinare i lati positivi del disco di rottura e della valvola di sicurezza poiché la tenuta ermetica del disco di rottura e la richiusura della valvola di sicurezza.
Impianto.it propone una serie estremamente varia di dischi di rottura che coprono le varie esigenze industriali:
- Le Serie N e F non sono in alcun modo influenzati dal cambiamento della temperatura, possono resistere a una pressione tra 0,2 e 35 Bar e sono adatti al funzionamento a vuoto e all’utilizzo in impianti per la produzione di alimenti. I primi sono costituiti da un unico blocco e sono pensati per applicazioni standard, mentre i secondi hanno un rivestimento in PFA e sono anch’essi monoblocco, ma costruiti in grafite.
- La Serie HT si distingue invece per la resistenza a sollecitazioni estreme (pressioni fino a 80 bar e temperature comprese tra -60° e 250° o 300°).
- Le Serie D e DV includono dischi che non sono costituiti da un unico blocco, ma da tre parti distinte: la membrana di rottura e due supporti. Questo dà un vantaggio economico perché quando la membrana si rompe non è necessario sostituire tutto il disco, ma si possono riutilizzare i due supporti.
Quali sono le applicazioni principali degli apparecchi a pressione nelle vostre attività? Ma soprattutto: avete verificato che prevedano l’impiego di dischi di rottura idonei alla vostra specifica realtà aziendale?
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