Notizie ed approfondimenti l’industria offre novità, aggiornamenti e opinioni su temi legati a Chimica, Industria, Tecnologie e Ambiente su Impianto.it
Luglio 2021
Tantalio
Tantalio
Il tantalio è inerte quindi resistente a molti acidi, tranne acido fluoridrico e solforico a caldo, nonché biocompatibile. Può essere impiagato come metallo o come lega con tungsteno (2-10%) con resistenza maggiore, specialmente alle alte temperature, anche rispetto al titanio. Leghe con il Niobio (40%…)
Punto di fusione molto elevato, inferiore solo al tungsteno ed al renio.
La maggior parte del tantalio è impiegata sotto forma di polvere metallica nella produzione di componenti elettronici quali condensatori. Utensili di carburo di tantalio sono impiegati per la lavorazione dei metalli. La scarsità di materie prime rende oggi appetibile il recupero selettivo del tantalio dai rifiuti elettronici (RAEE).
Febbraio 2018
Gestione integrata delle risorse idriche: l’IWRM
Lungo il corso di un fiume possono trovarsi campi agricoli, centrali idroelettriche, dighe per la raccolta delle acque e industrie che utilizzano l’acqua per i loro processi di lavorazione e produzione. (altro…)
Novembre 2019
Industria cartaria: il processo di fabbricazione della carta
L’industria cartaria occupa una posizione importante nel panorama italiano: nel 2014 la produzione di carta ha superato i 8,6 milioni di tonnellate con un fatturato di circa 6,75 miliardi di euro. (altro…)
Febbraio 2016
Bioeconomia: dagli scarti alimentari i prodotti (e l’energia) del futuro
Nella nostra società siamo abituati a buttare senza pensarci due volte quello che non ci serve più, ma così facendo sprechiamo risorse preziose: gli avanzi del cibo, i cosiddetti rifiuti biodegradabili, possono essere riutilizzati per produrre mangimi, prodotti di vario genere ed energia alternativa. Di queste possibilità, preziose per il nostro pianeta, si occupa la bioeconomia, che studia come trasformare rifiuti e risorse biologiche biodegradabili in prodotti utili.
Aprile 2014
Controllo numerico, robot e stampa 3D: a voi la scelta
L’industria moderna ha puntato in modo forte e deciso verso lavorazioni meccaniche complesse ottenute impiegando macchine a controllo numerico a “n” assi che supportano qualunque configurazione. Mettono a disposizione svariate funzioni specifiche, come l’avanzamento manuale, il controllo del punto centrale dell’utensile, il controllo della posizione dell’utensile e la compensazione del raggio dell’utensile.
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Giugno 2016
Imperfezioni del grafene: difetti o opportunità?
Un team di scienziati russi dell’Istituto di Chimica organica Zelinsky ha sviluppato una tecnica che permette di visualizzare i difetti presenti sulla superficie del grafene. (altro…)
Maggio 2022
I componenti per serbatoi industriali
Non c’è impianto industriale nel quale non siano presenti serbatoi; grandi o piccoli, dedicati all’acqua o a sostanze corrosive o tossiche, in ogni caso sarà indispensabile accessoriarli con i componenti necessari per controllare il liquido e controllare le principali variabili di processo per garantire la corretta movimentazione dei fluidi e la sicurezza dei lavoratori. (altro…)
Maggio 2015
Seta: dai bachi al tessuto, una splendida metamorfosi, anche grazie alla chimica
La seta è un tessuto utilizzato nell’antica Cina in epoche antichissime. Si narra che la seta arrivò in Europa soltanto intorno al 500 d. C., portata da dei monaci che trafugarono dei bachi, aggirando il divieto imperiale che voleva mantenere segreta la lavorazione del prezioso tessuto. L’allevamento dei bachi da seta prese piede in alcune zone in Italia e l’industria della seta divenne una voce importante nell’economia di diverse aree, come ad esempio il comasco. Dopo la seconda guerra mondiale, però, le seterie incominciarono a importare il filo da altri paesi, in particolare la Cina, procedendo poi alla realizzazione del tessuto.
Ottobre 2021
Etichette industriali con RFID
Le etichette con RFID (Radio frequency Identification) sono ideali in ambito industriale perché possono contenere molte più informazioni rispetto a una targhetta tradizionale e sono costruite per durare a lungo, anche in ambienti con vapori acidi o corrosivi. (altro…)
Ottobre 2015
Le miniere in Italia: materiali e sicurezza
In Italia esistono ancora miniere attive, anche se molti giacimenti sono stati chiusi perché oggi è meno costoso procurarsi i minerali estratti all’estero.
Esistono ancora sul monte Amiata miniere di cinabro, dal quale si ricava il mercurio, e in Sardegna giacimenti dove si trovano minerali di fluoro.
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Novembre 2015
Evo: la fibra tecno-ecologica derivata da semi di ricino
E se i tessuti tecnici si facessero con fibre naturali? La Fulgar, azienda tessile italiana che possiede l’impianto di filatura di nylon più grande d’Europa, ha creato una nuova fibra naturale perfetta per realizzare capi sportivi.
Luglio 2021
PTFE / Politetrafluoroetilene
PTFE – Politetrafluoroetilene
Politetrafluoroetilene (C2F4)n per i chimici, Algoflon per la Montecatini quando lo produceva in Italia e Teflon per tutti. Ha una densità pari a 2200 kg/m3 ed un grado di cristallinità molto elevato (95-98%) , la struttura cristallina fonde a 327°C. La sua stabilità termica è talmente alta che può mantenere inalterate le sue proprietà fisiche, elettriche e meccaniche per lunghi periodi anche se sottoposto a temperature di 250°C.
Dicembre 2014
Dalle cozze una super colla
Essere definito “appiccicoso come una cozza” forse non sarà più un’offesa. Proprio dal mitilo, mollusco bivalve comunemente chiamato cozza, è arrivata una colla naturale super potente. Il risultato – frutto del lavoro di ricerca di un gruppo di ricercatori del Massachussets Institute of Technology (Mit), una delle più importanti università del mondo – è stato da poco pubblicato sulla rivista scientifica Nature nanotechnology con il titolo Strong underwater adhesives made by self-assembling multi-protein nanofibres.
Dicembre 2016
PP-RCT: un nuovo materiale per idraulica e riscaldamento
Negli impianti idraulici e nel riscaldamento domestico le materie plastiche oggi stanno rapidamente sostituendo i tubi e i raccordi in rame. Negli ultimi 20 anni il Polipropilene Random Copolimero (PP-R) è stato uno dei materiali plastici più utilizzati nell’edilizia civile.
Settembre 2016
Eolico offshore e nuovi materiali
Tra le energie alternative sulle quali si investe di più c’è l’energia eolica offshore, al centro di diversi progetti in Europa e negli Stati Uniti. (altro…)
Gennaio 2016
E se la superficie fosse idrofobica?
I fenomeni chimico-fisici che si verificano alla superficie di separazione (interfaccia) tra due fasi diverse (aria-acqua, aria-solido, acqua-olio, ecc.), rivestono un ruolo di fondamentale importanza in fisica, chimica, biologia e, più in generale, nel mondo industriale moderno. Tutto questo è riconducibile ad un unico aspetto: la bagnabilità. Per trattare quantitativamente il fenomeno della bagnabilità, consideriamo una goccia di liquido depositata su una superficie solida.
Aprile 2020
Utilizzo delle pompe centrifughe nelle torri di raffreddamento
Le pompe centrifughe nelle torri di raffreddamento hanno un ruolo fondamentale per spingere il liquido da raffreddare all’interno degli scambiatori.
Le torri di raffreddamento vengono utilizzate in numerosi processi industriali: sono particolarmente convenienti quando la portata di acqua da raffreddare è elevata e quindi non è possibile, per ragioni economiche e ecologiche, scaricare in ambiente l’acqua calda.
(altro…)Luglio 2021
Grafite – Carbonio
Grafite – Carbonio
Il carbonio (0,1% della litosfera) si trova in natura allo stato elementare in due forme allotropiche, ossia in due forme cristalline ben distinte: diamante e grafite. La differenza?
Nella grafite gli atomi di carbonio sono legati mediante orbitali planari ed esagonali, la struttura si presenta, quindi, come tanti piani sovrapposti simile a fogli di rete metallica impilati. Nel diamante la struttura degli orbitali dell’atomo è tetraedrica.
La grafite può essere considerata come un cristallo costituito da molecole giganti planari tenute insieme da legami deboli di tipo elettrostatico, che possono scorrere conferendo alla grafite le note proprietà lubrificanti.
La grafite prodotta da SGL Group chiamata DIABON® è impregnata con una resina impermeabile, che garantisce una temperatura di servizio massima di 180°C nella maggioranza dei processi.
Aprile 2017
Come dimensionare uno scambiatore di calore
Gli scambiatori di calore sono dei componenti essenziali in ambito industriale. Essi vengono principalmente utilizzati per la termoregolazione, ossia per il controllo delle temperature all’interno del ciclo produttivo, per il raffreddamento dei fumi rilasciati in atmosfera e per il recupero termico. (altro…)
Settembre 2014
L’importanza dei materiali utilizzati: un esempio pratico
Abbiamo visto che la produzione di ammoniaca sintetica ha creato le basi per nuovi settori industriali, fondamentali ancora oggi, ma la complessità del nuovo processo ha messo a dura prova i materiali disponibili ai primi del ‘900.
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Settembre 2015
Argento liquido
Quando, da piccolo, avevo la febbre, mia madre utilizzava il termometro a mercurio per misurare la temperatura corporea. Il fragile strumento ogni tanto sfuggiva dalle mie mani e s’infrangeva sul pavimento disperdendo, in tante palline, il contenuto della piccola ampolla.
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Novembre 2013
I limiti dello zirconio
Come già detto, le leghe a base di zirconio costituiscono il materiale più idoneo per l’incamiciatura delle barrette di ossido di uranio nei reattori perché questo materiale associa alle qualità nucleari (basso assorbimento di neutroni) un comportamento meccanico e chimico adeguato alle condizioni di funzionamento di una centrale.
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Luglio 2017
La nuova frontiera della nautica: fibra di basalto per imbarcazioni
Che fine fanno le barche a vela dismesse? Finiscono in discarica senza che i materiali di cui sono composte vengano riutilizzati. Ma in futuro le cose potrebbero cambiare in meglio, grazie a una start up milanese che lavora con la fibra di basalto arricchito per realizzare imbarcazioni. (altro…)
Aprile 2015
Sigarette per depurare l’acqua dall’arsenico
Da un lato il pericoloso arsenico, semimetallo che si trova in natura e dannoso per la salute quando entra nella catena alimentare, dall’altro i rifiuti di sigarette, inquinanti per l’ambiente: la scienza sta iniziando a sfruttare i secondi per eliminare il problema dell’arsenico dall’acqua potabile.
L’intuizione viene da Pechino, dove un team di ricercatori dell’Accademia cinese delle scienze ha pensato di rivestire la cenere di sigaretta con ossido di alluminio. La cenere, che ha una consistenza porosa, si è mostrata adatta al filtraggio dell’arsenico, per lo meno più funzionale rispetto ad altri scarti alimentari come la buccia di banana e la lolla di riso, sperimentati dagli studiosi in precedenza, ma senza successo.